Riceviamo e pubblichiamo:
Premesse: il Comune di Bitonto ha stipulato in data 13/11/2008 con l’Azienda Servizi Vari SpA il contratto di servizio per la gestione dei servizi cimiteriali nel Comune di Bitonto e frazioni.
La giunta comunale, in data 13/03/2007, ha deliberato le tariffe nell’ambito dell’individuazione dei servizi a domanda individuale, ed in particolar modo le tariffe relative alle operazioni di inumazione ed esumazione, di tumulazione ed estumulazione.
L’art.13 punto 1 del Regolamento di Polizia Mortuaria del Comune di Bitonto, approvato con deliberazione di C.C. n.6 del 24/1/2006, così recita: “Il feretro è preso in consegna dall’incaricato del trasporto e viene accompagnato dai documenti di autorizzazione al trasporto e al seppellimento. L’incaricato del trasporto, giunto a destinazione, consegnerà il feretro e i documenti al personale incaricato presso il cimitero”.
L’art.24 dello stesso Regolamento, nel disciplinare le disposizioni generali e la vigilanza, al punto 4 in particolare stabilisce quanto segue: “Le operazioni di inumazione, tumulazione, cremazione e traslazione di salme, di resti, di ceneri, di nati morti, di prodotti abortivi e del concepimento, di resti anatomici sono riservate al personale addetto al Cimitero”.
Considerazioni: da diverso tempo si verifica un disservizio all’interno delle strutture cimiteriali di questo Comune, in quanto la prestazione dei Servizi Cimiteriali, che dovrebbe essere espletata dall’ASV (a norma del contratto di servizio stipulato il 13/11/08) e per i quali (con atto di G.C. n.115 del 13/3/2007) questo Comune ha fissato nell’ambito dell’individuazione dei servizi a domanda individuale, le relative tariffe a carico dei cittadini interessati dalle circostanze luttuose, non viene pienamente svolta dalla società affidataria (ASV).
Infatti, la traslazione della salma nel sito di sepoltura e, laddove mancano i requisiti di sicurezza, la chiusura del loculo, vengono sistematicamente pretesi dalla ditta di onoranze funebri, nonostante la sussistenza e la obbligatorietà del versamento relativo alla tariffa cimiteriale stabilita per il suddetto servizio a carico del dolente che, a causa di tale disservizio, è costretto poi anche a rifondere le relative spese alla ditta di onoranze funebri, che provvede alla mancanza della prestazione del servizio da parte del soggetto affidatario.
Il sottoscritto consigliere Paolo Intini, che già parecchio tempo addietro aveva comunicato in Consiglio Comunale questo disservizio, interroga per sapere come si intende risolvere questo disservizio.