Attualità

Liceo Sylos senza riscaldamento, Lega: “Chi ha da vergognarsi?”

La Redazione
L'ingresso del liceo Sylos
La sezione bitontina del partito di Salvini rimarca che l'impianto potrà essere riparato solo in estate, a scuola chiusa
scrivi un commento 36

Sulla mancanza di riscaldamento nelle aule del liceo Carmine Sylos interviene la Lega Bitonto, con un comunicato stampa che riportiamo di seguito.

nn

 

nn

“Le principali emittenti televisive nazionali hanno evidenziato che, per il contrasto al Covid-19, alcune scuole di Bari sono avanti rispetto al resto d’Italia, avendo munito le proprie aule di sanificatori d’aria.

nn

Purtroppo, sembra che Bitonto sia un’isola infelice dell’area metropolitana barese.

nn

È infatti notizia di questa mattina che le aule del liceo Sylos di Bitonto sono al freddo a causa di un importante malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento che potrà essere sistemato solo a scuole chiuse, quindi nel corso della prossima estate.

nn

I ragazzi che frequentano il prestigioso liceo bitontino non si sono persi d’animo e, coadiuvati dai loro genitori, si sono regolarmente presentati a lezione… accompagnati da stufette.

nn

Al problema evidente, i giovani studenti hanno risposto con un pragmatismo eccezionale che però non è stato gradito. Infatti non è stato consentito loro di accedere in aula con le stufette che li avrebbero dovuti difendere dal freddo, intenso in queste ore.

nn

Considerando anche le statistiche che hanno visto le ultime due stagioni estive con una curva dell’infezione che faceva pensare ad una netta sconfitta per il Coronavirus, ci chiediamo se il freddo non favorisca nettamente il contagio!

nn

Non solo mancano sanificatori d’aria, a differenze delle scuole baresi, ma addirittura costringere i ragazzi al freddo, già di per sé un fatto raccapricciante in tempi di normalità, diventa aberrante in tempi di Covid.

nn

Qualcuno deve vergognarsi! Ma chi?

nn

Di certo non i ragazzi che, portando al loro seguito una stufetta, hanno dimostrato quanta voglia hanno di frequentare la loro scuola, di studiare e, lo si spera, di diventare più saggi di chi oggi li costringe a lezioni in presenza e al freddo e col rischio di prendersi un malanno”.

n

lunedì 10 Gennaio 2022

(modifica il 4 Luglio 2022, 17:11)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti