Che se lo sia fabbricato tra un castello di costruzioni, quattro dinosauri, tre robot e un paio di supereroi, non si sa. Quel che è certo, è che il mondo fatto di un camerino, uno specchio, quattro fari e una cinepresa, dà sempre più l’impressione di essere il suo habitat naturale. Quello andato in scena lo scorso 16 giugno, è stato infatti l’ennesimo salto nel grande schermo del baby prodigio bitontino Flavio Gasparre.
Il bambino, classe 2015, è apparso nelle sale di tutta Italia come comparsa primaria, nei panni di un piccolo ebreo, nella pellicola “Alla Vita” di Stephan Freiss, con protagonisti Riccardo Scamarcio e Lou De Laage,
Apparizione che ha fatto seguito a quello che, nonostante la giovanissima età, è già un curriculum da veterano. Flavio ha esordito sul grande schermo giù all’età di due anni, partecipando al film “Liberi di scegliere” dove interpretava il figlio del protagonista principale, Alessandro Preziosi.
In questo 2022 ha partecipato a due serie tv: “Jumping from the high place” su Sky e “Il maresciallo Fenoglio” su Rai1.
In passato, invece, è stato testimonial sia per la campagna pubblicitaria del Caseificio Montrone che per quella del Lotto.
Un passato-presente che annuncia un futuro promettente, scandito dal più classico “Ciak si gira”.