«La visita odierna segna la prima tappa di un percorso che nei prossimi mesi porterà al gemellaggio delle nostre due città, interessate ad iniziative reciproche per scambi culturali, commerciali e turistici»: con queste parole il presidente del consiglio comunale di Bitonto, Vito Palmieri, ha salutato il sindaco di Durazzo, Vangjush Dako, ospite questa mattina a Palazzo di Città per la firma della lettera d’intenti con la quale i due Comuni avviano il patto d’amicizia e di gemellaggio per la valorizzazione reciproca dei propri territori.
«Solo una lingua di mare – ha aggiunto Palmieri – separa le nostre comunità, storicamente interessate da flussi migratori incrociati come testimoniato dalle presenze di bitontini a Durazzo e di albanesi a Bitonto. Le nostre sono città, inoltre, sono importanti centri di riferimento per territori ben più vasti: basti pensare ai tanti comuni dell’area metropolitana di Bari con presenze albanesi e alla strategica posizione del porto di Durazzo crocevia dei collegamenti con i paesi dell’ex Jugoslavia e la Turchia. Per questo sono convinto che i nostri scambi e le nostre iniziative potranno estendersi naturalmente a queste aree che orbitano intorno ai nostri centri».
«Il gemellaggio con Bitonto – ha spiegato il sindaco di Durazzo – apre una strada che si ricollega al cammino di avvicinamento dell’Albania all’Europa. L’Albania è interessata ad entrare nell’Unione Europea e la strada che porta all’Europa passa per l’Italia e la Puglia in particolare. Passa, cioè, attraverso l’Adriatico, un mare che unisce e non separa. Il percorso che oggi avviamo è frutto di una volontà comune ai Sindaci delle due città, ma coinvolge la voglia di scambio e condivisione dei nostri due popoli».
La lettera d’intenti odierna rappresenta, dunque, il primo passo istituzionale per il gemellaggio Bitonto-Durazzo e rende ufficiale un rapporto di amicizia tra le due città avviato su iniziativa di due cittadini. È stato lo stesso Palmieri a ricordarlo, ringraziando Artur Bujari, albanese residente da otto anni a Bitonto, e Pino Guglielmi, imprenditore bitontino da anni operante a Durazzo.
La firma sull’atto che sancisce la volontà di gemellarsi delle due comunità è stata apposta per il Comune di Bitonto dalla vicesindaco Rosa Calò, che ha ribadito le origini comuni delle popolazioni albanese e pugliese. «La nostra terra – ha ricordato Calò – è stata abitata anche da una popolazione proveniente dall’Illiria, che comprendeva l’antica Albania. Nel 2011 a Bitonto sono stati censiti 239 cittadini di origine albanese, una colonia sicuramente legata al flusso migratorio che negli anni ’90 hanno portato migliaia di residenti in Albania a cercare in Italia una prospettiva di vita migliore. Oggi accade spesso che i nostri imprenditori sbarchino dall’altra parte dell’Adriatico per sviluppare i propri affari e cogliere nuove opportunità commerciali ed economiche. L’avvio di scambi tra città e popoli diversi apre sempre una prospettiva di arricchimento delle opportunità, della qualità delle relazioni reciproche e dei propri valori identitari di riferimento».
Alla cerimonia per l’accoglienza della nutrita delegazione della città di Durazzo in visita a Bitonto hanno presenziato assessori, consiglieri e dirigenti comunali, cittadini albanesi residenti in città e in altri centri della provincia di Bari, oltre ad una rappresentanza di studenti dell’Istituto comprensivo “Sylos”.