«Preservare quel che rimane del Piano ‘Zona Artigianale’ è un nostro dovere. Nei giorni scorsi sono stata informata dagli imprenditori interessati, dell’invio massivo delle comunicazioni di avvio del procedimento per il recupero delle somme dei maggiori oneri derivanti dall’incirca 50 procedimenti persi dall’amministrazione comunale a partire dal 2007», afferma Francesca Anna Ruggiero, deputata bitontina M5S.
«Le procedure giudiziarie, che nel tempo il comune ha subito da parte dei ricorrenti – spiega – pare che non siano state notificate agli imprenditori assegnatari interessati, non rendendoli partecipi dell’evoluzione dei procedimenti, a differenza di ciò che si sostiene nella Delibera n.118 del 01/06/2018 e pare che la stessa ripartizione degli oneri nei confronti degli assegnatari non sia stata fatta correttamente. Per questa ragione ho inviato una richiesta di accesso agli atti per poter verificare la documentazione e poter tutelare gli imprenditori che, nonostante tutto, hanno continuato a credere nel Piano della Zona Artigianale tanto da non abbandonarla. Mi auguro che l’amministrazione possa verificare che sia tutto legittimo e regolare e se ci sono correttivi da apporre, che siano effettuati quanto prima e rifletta sulla reale possibilità di dilazionare ulteriormente il pagamento, se effettivamente dovuto, dei maggiori oneri per non costringere le aziende a dichiarare fallimento, per evitare la chiusura e l’abbandono di altre aziende e attività dalla zona artigianale».
«Nei prossimi giorni incontrerò gli imprenditori per poterli aggiornare sulle misure fiscali previste nella Legge di Bilancio e ascoltare le loro esigenze per portarle nelle istituzioni», conclude la deputata.