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Piano della rete scolastica 2019/2020, il Comune preserva l’autonomia della “Don Tonino Bello”

La Redazione
L'istituto comprensivo "don Tonino Bello" di Palombaio
La Giunta si è impegnata alla creazione, entro i prossimi due anni, del "primo Polo dell'infanzia della Città di Bitonto presso le frazioni"
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Con deliberazione di giunta comunale n.226 del 31 ottobre scorso, l’amministrazione ha esposto le proprie decisioni in merito al dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa 2019/2020.

Per legge, infatti, sono state delegate alle Regioni “le funzioni in materia di istruzione scolastica e programmazione dell’offerta formativa integrata tra istruzione e formazione professionale” e ai Comuni la possibilità di proporre un piano di dimensionamento scolastico che vada nella direzione di “garantire una dimensione ottimale delle istituzioni scolastiche per un efficace esercizio dell’autonomia scolastica”.

In quest’ottica, la Regione Puglia, al fine di definire il Piano regionale di dimensionamento della rete delle istituzioni scolastiche e di programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2019/2020, ha realizzato un sistema informativo web dedicato alla raccolta, valutazione e gestione delle istanze.

Le richieste, le proposte, i Piani provinciali e i pareri, quindi, potevano essere inoltrati esclusivamente attraverso il suddetto portale, dai legali rappresentanti delle istituzioni coinvolte, ovvero dai soggetti dagli stessi delegati con atto scritto. Entro il termine di scadenza per la presentazione delle istanze da parte delle istituzioni scolastiche – fissato per il 22 ottobre e prorogato poi al 23 ottobre – sono pervenute le proposte da parte del Circolo Didattico “G. Caiati” e dall’Istituto Comprensivo “Don Tonino Bello”.

In particolare, con nota prot, 43, il Circolo Didattico “Caiati” proponeva la creazione di una “nuova Istituzione scolastica per fusione di due Istituzioni scolastiche: Circolo Didattico. ” G. Caiati” e l’Istituto Comprensivo “don Tonino Bello – Palombaio, riportando questa motivazione: “Considerando il trend demografico è facile pensare che al termine delle iscrizioni per il prossimo anno potremmo risultare sottodimensionati, per questo il Consiglio di Istituto con delibera n. 3 del 02.10.2018, propone Unione Circolo Didattico “ Caiati”-“don Tonino Bello” con presidenza a Bitonto e presidio di segreteria didattica e del personale presso la sede di Palombaio con presenza del DS e del DSGA due volte la settimana”.

Invece, con nota prot. n.60, l’Istituto Comprensivo “don Tonino Bello” di Palombaio proponeva la creazione di una nuova Istituzione scolastica attraverso la separazione di uno o più plessi da una o più Istituzioni scolastiche esistenti, riportando la seguente motivazione:“La delibera nasce dal desiderio dell’Istituto di mantenere la propria autonomia annettendo plessi di istituti del primo ciclo presenti sul territorio cittadino.”

Entro il 5 novembre, quindi, spettava alle amministrazioni comunali esporre le proprie progettualità sul dimensionamento della rete scolastica. Nel caso specifico, la Giunta locale ha evidenziato l’interesse preminente nell’”assicurare la stabilità a tempo pieno del DS e DGSA, in favore dell’Istituto Comprensivo “don Tonino Bello”, nonché confermare per lo stesso Istituto l’autonomia scolastica, impegnandosi a tal fine alla creazione, “entro i prossimi due anni finanziari, del primo Polo dell’infanzia della Città di Bitonto presso le frazioni, in attuazione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”, come si legge nella deliberazione.

Nel caso in cui tale ipotesi non possa essere realizzata, l’amministrazione bitontina ha proposto, come alternativa, lo “scorporo di un plesso/scuola da una istituzione scolastica ed aggregazione ad altra istituzione scolastica esistente”, nello specifico, lo scorporo delle scuole dell’infanzia di “Via Rossini” e di “Via Palombaio” dall’Istituto Comprensivo “C. Sylos” e aggregazione all’ Istituto “don Tonino Bello”.

Inoltre, nel progetto comunale è previsto il mantenimento di quattro Istituti Comprensivi, ovvero “Modugno – Rutigliano – Rogadeo” (933 alunni), “Cassano – De Renzio” (1182 alunni), “Don Tonino Bello” (550 alunni) e “ C.Sylos ” (1011 alunni) e due Circoli Didattici: “Nicola Fornelli” (1142 alunni) e “Caiati” (637 alunni).

La decisione ora è in mano alla Regione Puglia, che delibererà la propria decisione entro il 15 dicembre 2018.

domenica 4 Novembre 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 19:12)

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