Si è ripetuta anche quest’anno l’iniziativa “Pneumatici stop”, la raccolta di gomme di autovetture tra le campagne che circondano Bitonto, organizzata in maniera volontaria da amministratori locali e col prezioso supporto dell’Azienda Servizi Vari e di cittadini attivi.
Ben due enormi cassoni riempiti di pneumatici incivilmente abbandonati in strade vicinali e persino in terreni coltivati. Difficili da rintracciare, nascosti sotto erbacce o fascine, qualcuno bruciato. Gli organizzatori e i volontari dell’iniziativa hanno dovuto fronteggiare numerose e differenti situazioni prima di poter recuperare pneumatici di ogni dimensione, dislocati illegalmente in ogni dove.
E purtroppo è doveroso registrare le tante discariche a cielo aperto (non solo di pneumatici) sparse nelle campagne e nei fondi agricoli, composti da ogni genere di materiale: risulta, amianto, olii esausti, ingombranti, elettrodomestici, sanitari. Un vero scempio compiuto a danno della natura e della nostra salute. Due automezzi con cassone forniti come supporto dall’Asv hanno però cercato di sopperire ai comportamenti incivili di alcuni cittadini, conferendo presso il centro raccolta dell’azienda tutto il materiale recuperato nella mattinata di ieri.
L’iniziativa “Pneumatici stop” avrà un seguito – riferiscono gli organizzatori – perché le zone scandagliate e doverose di attenzioni sono state tutte geolocalizzate e mappate per produrre un dossier non solo dei numeri registrati ma anche da far attenzionare agli organi competenti in materia per l’individuazione di tutte quelle zone sensibili agli scarichi illegali di materiale pericoloso.