Il nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’Arciconfraternita Immacolata Concezione di Bitonto, parte con una rinnovata spinta propulsiva spirituale, religiosa ed etica nel promuovere il culto mariano nella cattedrale e nella città di Bitonto.
Il Consiglio Direttivo ha ricevuto il mandato e nomina ufficiale per il triennio 2019-2021 dall’arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci, vidimato dal vicario generale mons. Domenico Ciavarella e dal vicario episcopale territoriale mons. Alberto D’Urso con il parere favorevole di don Giacomo Fazio direttore dell’Ufficio Laicato Sezione Confraternite dell’Arcidiocesi Metropolitana di Bari-Bitonto.
La venerabile Arciconfraternita conserva e diffonde ancora oggi il culto e la devozione all’Immacolata Concezione, patrona di Bitonto, istituita con Bolla del cardinale mons. Alessandro Farnese, già vescovo di Bitonto, divenuto Sommo Pontefice con il nome di Papa Paolo III. Essa è una presenza operosa e propositiva nella realtà civica, ecclesiale e religiosa in Bitonto.
Sotto la guida pastorale del padre spirituale don Francesco Acquafredda il nuovo presidente Francesco Cannito e del suo rinnovato Consiglio d’Amministrazione formato dal vice presidente Vincenzo Marinelli, dal direttore amministrativo tesoriere maresciallo Giovanni Martino, dal segretario Nicola Cambione e dal 1° componente assistente Paolo Piepoli. Insieme condurranno con diligenza le attività evangeliche, ecclesiali e caritative del pio sodalizio.
«La gloriosa Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione – scrivono i nuovi amministratori in una nota – promuoverà sia la “dottrina cristiana” in campo liturgico cultuale e sia l’esercizio della “carità” nel settore socio assistenziale verso i più bisognosi, in riferimento alle norme canoniche ecclesiastiche e ai precetti evangelici, in perfetta sintonia con il padre spirituale don Francesco Acquafredda, che sono stati già segnati e promossi con dedizione dalla precedente amministrazione dal presidente Giuseppe Cannito e dal vice presidente Vincenzo Cariello, quindi sempre pronto a vivere al meglio i momenti di fede mariana, che vedrà in prima linea la nostra gloriosa Arciconfraternita nella festa paesana e nella festa patronale, sia nella chiesa e sia nella città di Bitonto».