“Lo scopo della scuola è quello di trasformare gli specchi in finestre”, diceva Sydney J. Harris. Istruire bambini non più come riflessi degli atteggiamenti e dei pensieri dei propri parenti, ma come vasi da riempire con informazioni, conoscenze, curiosità.
Con questo spirito, ieri, i piccoli alunni della scuola dell’infanzia “Fratelli Grimm”, che l’anno scorso hanno concluso il percorso di istruzione, hanno salutato le maestre che per tre anni li hanno condotti per mano, iniziandoli al mondo della scuola, per raggiungere nuovi ambienti e nuove insegnanti, quelle del plesso “Don Saverio Passariello” dell’ITC Don Tonino Bello.
Ad accoglierli, in questa speciale festa di inizio anno, uno striscione, tutto colorato, affisso sulle mura della scuola primaria: “Alla Don Saverio Passariello si impara giocando”. Perché l’istruzione non può essere somministrata come una medicina da ingerire, ma deve essere appresa come qualcosa di naturale, qualcosa di indispensabile per vivere. E farlo attraverso il gioco, il divertimento, è la peculiarità di questa scuola e delle sue insegnanti per questo nuovo percorso di istruzione.
Buon anno scolastico, dunque, non solo ai piccoli della primaria di Mariotto, ma a tutti gli alunni che ieri hanno ripreso in mano penne e matite per scrivere le pagine di un nuovo emozionante quaderno, quello della propria vita.