Novità per il passaggio a livello della stazione centrale: da un paio di settimane sono stati installati due semafori a ridosso delle sbarre che serviranno ad anticipare di dieci secondi la chiusura del passaggio a livello. In modo tale da tentare di impedire che le auto si blocchino proprio sui binari, causando un disservizio per Ferrotramviaria e un verbale per il conducente del veicolo con conseguenti decurtazione dei punti sulla patente e denuncia penale.
A rendere note le nuovi installazioni è la consigliera comunale del Partito democratico Antonella Vaccaro, attraverso i suoi canali social. “Oltre a questo intervento di prevenzione e tutela della sicurezza pubblica – scrive l’esponente dem –, da progetto sono previsti tre pannelli a messaggio variabile (cerchi gialli) che saranno ubicati in zona rotatoria di via Scoppio (via vecchia di Molfetta), all’incrocio tra via Fornelli e via Capaldi, all’ncrocio tra via Fornelli e via d’Angiò”.
“Soddisfatta della mia interlocuzione con il comandante Paciullo – conclude Vaccaro –, gli ho chiesto se è possibile prevedere un quarto pannello all’incrocio tra Strada Provinciale 88 per Giovinazzo e via Dossetti”.
quindi per i cittadini oltre alla beffa nel 2020 e contrariamente alle direttive UE, adesso si dovrà aspettare oltre alla solita coda ancora 10 minuti in +. ma questo non è modo di governare.