Coronavirus

Bitonto deserta, Abbaticchio: ‘La città tornerà libera, ancora una volta e questa volta per sempre’

La Redazione
Zona centrale di Bitonto
Le parole di speranza pronunciate dal primo cittadino dopo il primo giorno trascorso da zona protetta
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È trascorsa la prima giornata che ha visto l’Italia tutta come zona protetta: si può uscire di casa solo per andare a lavorare, comprare generi di prima necessità e per visite mediche, attività di ristorazione aperte dalle 6 alle 18.

Una sorta di coprifuoco a cui anche Bitonto si è dovuta abituare: poca gente per le strade, soprattutto dalle 18 in poi. Questo è l’unico modo per provare ad arginare e successivamente a sconfiggere il virus.

E al termine della giornata, il sindaco Michele Abbaticchio ha affidato a Facebook le sue parole, postando una foto che ritrae il centro cittadino completamente vuoto e deserto e citando le parole di speranza pronunciate da Papa Francesco.

“Sappiate che io sto male – è l’incipit di Abbaticchio –. Sto male nel chiedere alla nostra Polizia municipale di girare la città per sollecitare la chiusura, dopo le 18, delle attività di ristorazione e somministrazione che tanto abbiamo voluto in questi anni. Sto male nel vedere la città impaurita, progressivamente desertificata con il buio che arriva, nell’ascoltare le grida di dolore di chi ha investito la sua stessa vita per sposare il futuro di questa terra, ovvero i nostri imprenditori. Nel vedere chiudere barbieri, estetisti, professionisti dedicati al benessere della persona. Sto male pensando, peraltro, che la nostra fedele obbedienza allo Stato sia un sacrificio inevitabile per uscire da questo incubo. Sto male e non voglio nascondervelo perché mai questa fascia tricolore è stata così pesante per troppe ragioni. Da ieri sera (lunedì, ndr) non faccio altro che rispondervi, incoraggiarvi, rassicurarvi”.

“Ma ho bisogno, tremendamente, che adesso siate voi a darvi coraggio – continua il primo cittadino –. A lasciare che stanotte, prima di addormentarvi, ‘pensiate a quando torneremo in strada. A quando ci abbracceremo di nuovo, a quando fare la spesa tutti insieme ci sembrerà una festa’. A quando queste parole virgolettate, del nostro Papa Francesco, le ripeteremo con un bacio senza paura a coloro che amiamo. Odio questo tempo che dovremo attendere, prima di annunciare che Bitonto tornerà libera. Ancora una volta e questa volta per sempre”.

mercoledì 11 Marzo 2020

(modifica il 28 Giugno 2022, 16:08)

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Franco
Franco
4 anni fa

Non abbiamo ancora capito però se si può uscire di casa e per fare cosa. Se sono aperti bar e ristoranti possiamo andarci?

Maria P.
Maria P.
4 anni fa

Serve l'autocertificazione pure per andare a fare la spesa?

Marco
Marco
4 anni fa

Peccato che la retorica in questi casi serva a poco.

Angela C
Angela C
4 anni fa

Ragazzi non si può uscire, o meglio dobbiamo evitare di uscire!! Si esce solo per necessità..e quindi fare la spesa, visita medica, farmacia. Stringiamo i denti e per una volta prendiamo la cosa seriamente..! Smettiamola di fare polemica anche sulle cose che dovrebbero far riflettere! Restiamo uniti perché la cosa si può superare più velocemente se mettiamo da parte “l'ignoranza”!