A più di cinque anni dalla nascita del primo Comitato di quartiere, quello di Palombaio, e dopo la prima “stagione” di questi organi partecipativi, lo scorso giovedì si è tenuto il primo incontro del Focus Group sui Comitati di Quartiere.
Ad annunciare l’incontro è l’assessore Rino Mangini attraverso la sua pagina Facebook: “Alla presenza degli ex presidenti Pierpaolo Modugno, Luciana Quarta, Bepi Centrone, Annarita Priolo, Fiorella Carbone, Saverio Ancona e Filomena Panzarino (in rappresentanza dell’ex presidente Dinuccio Lonardelli), del vice presidente del Forum delle Consulte Beppe Cazzolla, dei consiglieri Antonella l’Operaia Vaccaro, Maria Grazia Gesualdo, Massimo Lacetera e Francesco Scauro, tutti componenti del gruppo di lavoro, si è discusso del futuro di questo strumento di partecipazione, promosso dalla nostra Amministrazione nel 2013 e messo in pausa un anno e mezzo fa, al fine di analizzarne criticità, limiti e potenzialità; analisi propedeutica al rilancio dei Comitati stessi.
Il Focus Group, a cui si uniranno altri 2 consiglieri di Maggioranza e 5 cittadini attivi (che possono inviare la propria disponibilità entro il 10 luglio a m.caponio@comune.bitonto.ba.it, motivando le ragioni dell’interesse a far parte del gruppo di lavoro), ha deciso all’unanimità dei presenti, su proposta del consigliere Scauro, di sospendere ogni incontro fino alle Elezioni Regionali del prossimo 20-21 settembre.
Vi è stata una comunione d’intenti nel voler rilanciare questo ed altri strumenti di Partecipazione Attiva, pur riconoscendo la difficoltà nel renderli davvero efficaci a causa anche di una sorta di gap “socio-culturale” della Comunità rispetto al grande tema della Partecipazione.
Tuttavia, non molleremo e ci rimboccheremo ancora le maniche per provare ad unire i pezzi della nostra città”.
“Servono spiriti, menti e mani pronte al dialogo e alla costruzione di futuro – scrive Mangini –. Io, per quello che posso, sono a disposizione di quanti vorranno costruire e mi farò promotore nelle sedi opportune per ridare slancio al Titolo III dello Statuto comunale”.