Agea pubblichi subito, prima dell’avvio della nuova campagna olearia, il bando da 20 milioni di euro, già stanziati da tempo dal Governo, per l’acquisto di olio extravergine d’oliva 100% italiano destinato agli indigenti, ogni giorno che passa serve a favorire chi specula sulla pelle dei produttori italiani onesti.
È quanto denuncia l’OP Assoproli Bari, una delle più importanti organizzazioni olivicole del settore per soci, prodotto e fatturato, che ha inviato alla Ministra Teresa Bellanova una dettagliata missiva per chiedere un immediato cambio di passo nelle azioni a favore degli olivicoltori.
“Dopo il regalo da 8 milioni di euro a chi commercializza olio ncomunitario ed extracomunitario ci aspettavamo l’immediata pubblicazionen del nuovo bando promesso dalla Ministra Bellanova – scrivono nella nlettera -. In realtà, però, nulla è stato fatto e persiste ancora una nsituazione di stallo che serve a regalare tempo e spazio a commercianti en imbottigliatori disonesti e speculatori”.
“Il covid e la conseguente crisi del canale Horeca hanno messo in nginocchio i migliori produttori di qualità, i frantoi e le cooperative npiù importanti, per questa ragione sarebbe fondamentale pubblicare il nbando adesso, alla vigilia della campagna, per ridurre le giacenze di nolio extravergine d’oliva dello scorso anno ed evitare bolle speculativen per la nuova annata – continuano i responsabili di Assoproli -. Un atton di questo tipo scongiurerebbe anche la pratica illegale dell’olio “di ncarta”, utilizzato da qualche impianto disonesto per far passare come nitaliano un olio che in realtà non lo è”.
“Ci aspettiamo, cara Ministra, che si dimostri nei fatti, e non solo an parole, senza perdere più tempo, la reale intenzione dello Stato di nsostenere la filiera olivicola italiana di qualità che rappresenta un npezzo fondamentale del Made in Italy”, conclude Assoproli.