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Villa comunale, domani l’ordinanza di chiusura. Il sindaco: “Difficilmente controllabile”

La Redazione
Villa comunale chiusa da domani
Abbaticchio si è detto preoccupato per la crescita dei contagi a Bitonto, e costretto a decisioni "dolorose"
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“Sono un po’ affaticato perché la giornata è stata lunga”: così ha esordito il sindaco Michele Abbaticchio nella sua diretta Facebook. Otto minuti per comunicare “alcune decisioni dolorose”, come preannunciato nel lancio della diretta.


Scuole

“Qualche dirigente scolastico ha deciso di riaprire la propria scuola domani, qualcun altro ha preso tempo fino a venerdì. Ci hanno chiesto la riattivazione dei servizi scolastici comunali, come lo scuolabus e la mensa. Noi siamo pronti e operativi, in base alla decisione che ogni dirigente scolastico prenderà per l’apertura della propria scuola”, ha dichiarato Abbaticchio.

“Credo comunque che venerdì sarà tutto funzionante a 360 gradi, in rapporto alle disposizioni del Dpcm che vede la nostra città, così come la nostra regione, in zona arancione. Le scuole superiori continuano l’attività didattica a distanza”.


Ristorazione

“Le novità – ha annunciato il sindaco – sono sostanzialmente queste: stop ai servizi al tavolo e al banco di bar, ristoranti, pasticcerie, rosticcerie, pizzerie e pub. Possibile solo l’asporto, ma rigorosamente senza consumare il cibo su strada o su piazza o vicino al locale. Consentita anche la consegna a domicilio.

Farò un’altra ordinanza in cui disporrò la scomparsa di tavolini e sedie fuori, in modo tale che a nessuno venga in mente di poterli utilizzare anche se i ristoratori si comportano correttamente

Dobbiamo dare l’immagine di una città assolutamente funzionale al momento”.


Villa comunale chiusa da domani

“La situazione dei contagi della nostra città – ha detto Abbaticchio – mi preoccupa: aumentano con la media di dieci al giorno, quindi io qualche decisione purtroppo abbastanza rigorosa la devo prendere, perché ahimé, vedo ancora che ci sono tanti cittadini che la prendono alla leggera, che non mettono la mascherina o la utilizzano solo come bavaglio.

Pertanto sono costretto a comunicarvi che domani verrà pubblicata l’ordinanza in cui chiudo la villa comunale. La chiudo per i prossimi quindici giorni perché è un’area molto grande e difficilmente controllabile, e purtroppo la percentuale di assembramenti che si verificano all’interno, difficilmente verificabili dalle forze dell’ordine, è elevata. E comunque devo dare un segnale, perché non è possibile che non si sia compresa la gravità della situazione”.


Spostamenti

“Confermato il coprifuoco fra le 22 e le 5 di mattina. Gli spostamenti – ha ribadito il primo cittadino – sono consentiti soltanto all’interno del territorio comunale fino alle 22; non sono consentiti fra un comun e l’altro, se non per motivi di salute, di lavoro o per acquisire servizi strettamente necessari, non presenti sul proprio territorio comunale”.

mercoledì 4 Novembre 2020

(modifica il 28 Giugno 2022, 14:42)

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Nicola scolamacchia
Nicola scolamacchia
3 anni fa

Buonasera ,
concordo con la preoccupazione del nostro amato sindaco sulla mancata percezione di pericolo che molti nostri concittadini dimostrano nella quotidianità ma vorrei suggerire al nostro amato primo cittadino che non basta chieudere solo la villa comunale per dare un segnale ma dovrebbe anche a mio avviso chiudere ogni luogo pubblico in cui si favoriscono gli assembramenti , esempio : giardini , parchi , cimiteri , piazze , ecc.ecc.

G.T.
G.T.
3 anni fa

più che una “città funzionale” una città obbediente

Salvatore Gentile
Salvatore Gentile
3 anni fa

. E' giusto prendere tutte le precauzioni necessarie per non essere contagiati dal virus. E' anche giusto non eccedere nelle restrizioni che si appalesano non influenti e non necessarie

G.T.
G.T.
3 anni fa

il sindaco si dice essere addolorato per la chiusura della Villa comunale. A mia memoria, ad eccezione della fine degli anni '60 e inizi anni '70, quando la villa era un gioiello con le sue statue la sua fontana e con gente che andava a meditare, studiare me compreso per la pace che regnava. Poi non ho visto un sindaco, un consigliere comunale o alti politici passeggiare…dimenticavo la Festa de l'Unità però quella si. Sindaco PASSEGGIA CON LA TUA FAMIGLIA PER DARE ESEMPIO…ma non il primo giorno dell'apertura…SEMPRE!