La Puglia, insieme a Umbria e provincia di Bolzano, ha una classificazione di "rischio alto": è quanto emerge dalla bozza del monitoraggio della Cabina di regia Iss-Ministero della Salute sui dati relativi al periodo 25-31 gennaio.
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Quindi, nonostante l'indice Rt sia sotto l'1 (0.91), il ministro Roberto Speranza conferma la zona arancione. La Puglia probabilmente "paga" una occupazione dei posti letto ospedalieri sopra la media nazionale e della "soglia critica".
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Oggi, nonostante siano stati effettuati meno tamponi rispetto a ieri, i positivi sono aumentati.
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