Da domani sarà possibile vaccinarsi anche senza prenotazione accedendo in qualunque hub dell’Asl Bari. Su iniziativa della direzione generale, i centri vaccinali di tutto il territorio provinciale saranno a disposizione degli utenti, sia adulti che bambini, per somministrare il vaccino anti Covid. Sarà sufficiente presentarsi in uno degli hub attivi nelle giornate e negli orari predisposti dalla rete dei centri vaccinali sotto il coordinamento del Dipartimento di Prevenzione. In parallelo proseguiranno anche le somministrazioni prenotate finora.
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GIORNI E ORARI DI SOMMINISTRAZIONE NELL'HUB VACCINALE DI BITONTO
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A Bitonto, nel centro vaccinale all’interno della scuola media Rutigliano, le vaccinazioni a sportello per gli adulti, dal 1° al 28 febbraio, saranno somministrate il lunedì e venerdì solo di mattina (dalle 9 alle 13)il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 18.
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Le vaccinazioni a sportello pediatriche (per la fascia d’età 5-11 anni) saranno erogate nei giorni e negli orari seguenti:
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giovedì 3 febbraio dalle 15 alle 18
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venerdì 4 febbraio dalle 15 alle 18
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sabato 5 febbraio dalle 9 alle 13
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lunedì 7 febbraio dalle 15 alle 18
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mercoledì 9 febbraio dalle 15 alle 18
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venerdì 11 febbraio dalle 15 alle 18
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sabato 12 febbraio dalle 9 alle 13
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lunedì 21 febbraio dalle 15 alle 18
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“Rendere più facile e disponibile l’accesso alla vaccinazione – spiega il direttore generale della Asl, Antonio Sanguedolce – comporta un ulteriore impegno da parte dei nostri operatori. Il potenziamento dell’offerta per prime, seconde e terze dosi, è mossa dalla volontà di andare incontro alle esigenze di molti cittadini che per impegni lavorativi e/o famigliari hanno necessità di trovare il vaccino sempre disponibile”.
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L’iniziativa dell’Asl Bari mira a facilitare e velocizzare l’accesso al vaccino, anche per quanti non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale. Una spinta che può portare ad estendere ulteriormente la copertura della popolazione, già attualmente al 91% con almeno una dose e all’89% con il ciclo completo, dai 5 anni in su, grazie alle oltre 2 milioni e 871 mila dosi erogate finora.
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“Siamo certi che questa possibilità senza il vincolo della prenotazione – continua Sanguedolce – possa fare da stimolo anche per gli indecisi e gli scettici, tenendo presente che nel mese di gennaio sono state erogate oltre 40mila prime dosi, di cui 13.420 in favore degli over 12 e più di 5mila in favore di persone con più di 50 anni. Questo significa che c’è sempre tempo e spazio per scegliere il vaccino, fidarsi della sua efficacia e credere nella scienza”.
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La nuova organizzazione delle vaccinazioni a sportello potrà permettere anche alle famiglie e ai genitori di accedere in modo più diretto alla vaccinazione dei più piccoli e conquistare così una copertura più alta anche nella fascia di età 5-11 anni già arrivata al 52% in tutta l’area metropolitana di Bari. L’obiettivo è raggiungere una maggiore sicurezza data dalla vaccinazione in ambito scolastico, anche nelle scuole primarie, alla pari dell’altra fascia di età studentesca 12- 19 anni che ha aderito in massa, tanto che ad oggi il 95% dei ragazzi risulta coperta con almeno una somministrazione in tutta la provincia.
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Per agevolare le vaccinazioni a sportello e assicurare contestualmente anche le somministrazioni su prenotazione, l’Asl Bari ha messo a disposizione dei cittadini l’intera rete dei punti vaccino territoriali attivi nella provincia. Sono state programmate sedute vaccinali per adulti distinte e alternate rispetto alle sedute vaccinali pediatriche: 22 sono i centri che accolgono la popolazione dai 12 anni in su mentre sono 24 i punti vaccinali che hanno programmato giornate riservate alle vaccinazioni per i bambini.
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Per conoscere giorni e orari di apertura degli hub e le relative sedute per adulti e bambini si possono consultare i canali social aziendali (Facebook e Instagram) e il sito internet della Asl nella sezione dedicata ai calendari vaccinali.
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Visto e considerato che su certe iniziative degli hub vaccinali della Protezione Civile (non la nominano più ma c'è) ai cittadini normali non è consentito esprimere opinioni o dubbi, pena censura, è bene che il faro continui a tenerlo acceso la Procura della Repubblica.