Una pattumiera a cielo aperto: è lo stato in cui sono ridotte le campagne attorno a Bitonto, ma anche la zona artigianale. Basta uscire dal perimetro della città per ritrovarsi in un mare di spazzatura: sacchetti maleodoranti, bustoni e materiali di risulta, copertoni…
Le foto che pubblichiamo mostrano lo stato vergognoso del primissimo tratto di via Balice, quello che parte dall’istituto Vitale Giordano. Una strada vicinale lungo la quale ci sono campi coltivati e diverse villette sparse. A ridosso dei muretti a secco, nei terreni e tra i cespugli è tutto uno “sbocciare” d’immondizia, risultato di quello che sembra essere diventato il primo sport dei trogloditi bitontini: il lancio dei sacchetti, spesso in corsa dalle auto.
Di giorno in giorno la situazione peggiora: la spazzatura aumenta e mangia pezzi di strada e campagna. Le foto trappole e i controlli (ci sono?) che dovrebbero fungere da deterrente, evidentemente non funzionano. Non è stato effettuato un solo intervento di pulizia da almeno un mese, cioè da quando è iniziato questo scempio in concomitanza con l’avvio della raccolta differenziata porta a porta.
Quindi dobbiamo rassegnarci ad abbandonare le nostre belle strade di campagna ai rifiuti?
A chi spetta vigilare, sanzionare ed intervenire per ripristinare uno stato decoroso?
Quousque tandem dovremo sopportare questo schifo?