Si è svolta venerdì la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio letterario "Don Tonino Bello", nell'ambito del 16esimo Festival della Comunicazione a cura della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi e Rieti. Il Premio è articolato in due sezioni: Poesia metafisico-civile e Giornalismo di prossimità.
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114 sono stati i partecipanti: 76 i poeti che hanno presentato un totale di 195 componimenti (ne erano richiesti massimo tre pro capite) e 38 i giornalisti che hanno partecipato con un articolo a testa.
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I partecipanti provenivano da Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto-Adige, Veneto.
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Tre i premi previsti per ciascuna sezione, una modica cifra in denaro per sostenere l’attività pubblicistica: 500 euro al primo posto, 300 euro al secondo, 200 euro al terzo, oltre a menzioni speciali. A tutti sarà inviato un attestato di partecipazione.
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Dal lavoro delle commissioni che hanno valutato, a distanza e in anonimato i componimenti, sono risultati vincitori:
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Sezione Poesia metafisica
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Premiati
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Incolpevoli mondi di Assunta Spedicato (Corato, Ba, Puglia)
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Parole di silenzi di Tina De Santis (Bitonto, Ba, Puglia)
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ex aequo: Cieli di Tenerezza di Angela Aniello (Bitonto, Ba, Puglia); Altre parole ci vorranno di Onofrio Arpino (Santeramo in Colle, Ba, Puglia) ex aequo
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Menzioni speciali
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Nên dənèəvə (Non avevo) di Mimmo Amato (Molfetta, Ba, Puglia)
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Il sogno di Kamil di Silvia Rizzello (Bari, Puglia)
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Le vie del cielo di Gloria Venturini (Lendinara, Ro, Veneto)
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Sezione giornalismo di prossimità:
nPremiati
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Per un’accoglienza senza barriere di Paola Russo (San Giovanni Rotondo, Fg, Puglia), pubblicato sulla testata Voce di Padre Pio
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Nei campi per cinque euro all’ora. Non ci danno neanche le mascherine di Valeria D’Autilia (Taranto, Puglia), pubblicato su La Stampa
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Addio malga (per sempre) di Diego Andreatta (Trento), pubblicato sul settimanale diocesano Vita Trentina
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Menzioni speciali
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Sara, in quarantena da 6 anni domina la malattia con i libri di Anna Langone (Foggia, Puglia) per La Gazzetta del Mezzogiorno
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Braccianti assembrati e abbandonati. Il degrado a Boncuri di Stefano Martella (Lecce, Puglia) per Nuovo Quotidiano di Puglia
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Gli ultimi disperati delle campagne di Luca Pernice (Foggia, Puglia) per Famiglia Cristiana
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Infermieri in prima linea – Non chiamateci eroi di Paolo Michele Pinto (Ruvo di Puglia, Ba, Puglia) per La Gazzetta del Mezzogiorno.
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