È giunta in Italia grazie a ‘Gallery-Atelier Casa Mexicana‘ e all’associazione ‘El Zottano‘ per portare qui da noi le opere degli allievi della sua Accademia ‘CLART‘ che si trova a Guadalajara, nella regione messicana del Jalisco.
Stiamo parlando della pittrice messicana Claudia Valencia, che sta partecipando ad un progetto di scambio culturale tra il Messico e l’Italia.
Si tratta di un progetto che coinvolge ragazzi italiani e messicani che hanno partecipato al corso di pittura tenuto dalla stessa pittrice a Grumo, dove ha sede l’associazione ‘El Zottano‘, organizzatrice dell’evento.
L’associazione realizza tutto l’anno laboratori e mostre permanenti che si tengono nella propria galleria e in diversi spazi culturali della città di Grumo. Inoltre ha realizzato un seminario e una mostra annuale all’estero con il progetto permanente di scambio culturale “Forme e colori tra Messico e Italia“, iniziato nel 2006.
BitontoLive ha intervistato Claudia Valencia in occasione della sua partecipazione alla presentazione dei libri dello scrittore messicano Homero Valdés, organizzata lo scorso 12 agosto dall’associazione Cenacolo dei Poeti nell’ambito del Festival di Poesia ‘Le Corti dei Miracoli‘.
Come mai è qui in Italia?
«Sono una pittrice messicana e sono qui in Italia per partecipare al progetto di scambio culturale tra Messico e Italia, organizzato dall’associazione “El Zottano”, grazie ai docenti Armand Soppi e Yanira Delgado».
Quali progetti ha realizzato finora?
«Prima di venire a Bitonto ho potuto realizzare un laboratorio di pittura e allo stesso tempo ho tenuto una personale di opere realizzate con la tecnica dell’acquerello dove ho inserito questo laboratorio per ragazzi».
Si è trovata bene qui da noi?
«Sono stata molto bene a Bitonto e ho apprezzato molto i festival».
Quali sono i suoi prossimi progetti?
«Sto tenendo una tournée in Italia dove sto presentando le mie opere. Ho portato alcuni dei miei lavori anche a Venezia per una mostra. Mi piacerebbe avere la possibilità di tornare qui con un progetto ancora più grande».