È stata inaugurata ieri sera la sede bitontina del nuovo soggetto civico “Italia in comune”, ubicata in corso Vittorio Emanuele, del quale fa parte anche il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio, che vi entrò a far parte già poco dopo la sua fondazione, nello scorso aprile. Solo a Bitonto, il nuovo partito conta già 50 iscritti e si appresta oggi a vivere il suo primo congresso regionale, ad Altamura, durante il quale saranno nominati i coordinamenti regionali e provinciali.
Tra i presenti anche l’ex assessore comunale Vincenzo Gesualdo, che ne è il coordinatore regionale, il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci e il sindaco di Latina Damiano Coletta.
«Vogliamo creare qualcosa più grande di noi – esordisce Abbaticchio durante l’inaugurazione della sede – per metterci al servizio dei cittadini già a partire dalla prossima campagna elettorale regionale. Rivolgo un messaggio a tutti quei cittadini i cui ideali sono stati traditi e a tutti i sindaci che sono oggi bersagliati. Non ci sono dei leader ma è la squadra stessa ad essere leader. Non siamo contro qualcuno ma vogliamo creare un’esperienza diversa, scegliendo la giusta strada, che sia in coalizione o autonomamente».
Sulla stessa linea d’onda anche il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, secondo cui «creare un partito oggi non è facile ma se ne avvertiva il bisogno per mettere al centro la risoluzione dei problemi», e quello di Latina Damiano Coletta.
«Il lavoro che state svolgendo in Puglia non è paragonabile con altri – afferma infine il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – perché in un momento storico in cui i partiti si sgretolano, qui si apre una sezione, un posto per confrontarsi, come l’idea di dare rappresentanza ai vecchi valori». E lo stesso sindaco di Cerveteri annuncia una imminente proposta di emendamento nelle Camere contro il decreto-Salvini sull’immigrazione.