Nonostante abbia ottenuto più di 27 mila preferenze nella circoscrizione meridionale, Michele Abbaticchio risulta nella sua lista +Europa/Italia in comune ma non riesce ad essere eletto europarlamentare a causa della sua coalizione, che non ha raggiunto la soglia di sbarramento del 4%.
A livello nazionale infatti +Europa/Italia in comune si è fermata al 3,1%, con una media attorno al 5% attestatasi nella circoscrizione meridionale e addirittura il 34,37% a Bitonto, con più di 6 mila preferenze.
Nella nostra città, il partito del sindaco è stato votato da un terzo bitontini che ieri si sono recati alle urne. Seguono poi Movimento 5 Stelle al 21,37%, Lega al 16,29%, Partito Democratico al 12,41%, Forza Italia al 9,45% e Fratelli d’Italia al 2,79%.
«Ci lasciate un risultato straordinario del gruppo di Italia in Comune a Bitonto – è il primo commento di Abbaticchio sui suoi canali Facebook –, primo partito della Città nonostante il boom della Lega e del Movimento 5stelle. Più di seimila preferenze in una competizione sovracomunale nella nostra città sono seimila ragioni in più per trovare nuovo entusiasmo, continuando questa straordinaria missione da sindaco. Per il nuovo partito è un trampolino importante anche in tanti altri comuni pugliesi, ma ne parleremo dati alla mano».
Tanti voti. Persi.