Politica

Riapre a quattro corsie la statale 96 nel tratto Modugno, Damascelli: «Ma ora rischio declassamento»

La Redazione
Strada Statale 96
Il consigliere regionale di Forza Italia sollecita la Regione ad aprire un dialogo con l'Anas
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«Dopo 20 mesi di traffico rallentato e spesso bloccato per il restringimento di carreggiata all’altezza di Modugno in zona Piscina dei Preti-Porto Torres, dovuto al danneggiamento del cavalcavia soprastante a seguito del passaggio di un tir fuori sagoma, la statale 96 è stata finalmente riaperta al traffico su quattro corsie, in entrambe le direzioni. Finiscono i disagi per gli utenti di quella strada ad alta densità di traffico, leggero e pesante. A dicembre scorso avevo sollecitato i lavori di riparazione del ponte, chiedendo un’audizione in Commissione regionale Trasporti per avere contezza sui tempi». Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia.
«Ma ora – continua – resta in piedi un altro problema che ho sollevato nella mia richiesta di audizione, ovvero l’ipotesi di cessione di un tratto della statale 96 da parte dell’Anas al Comune di Modugno. Le conseguenze sarebbero nefaste perché il Comune non ha i mezzi finanziari sufficienti a garantire la manutenzione di una strada che, da statale, rischia di essere declassata a comunale».

«Pertanto – conclude – chiedo che la Regione si impegni avviando una fitta interlocuzione con l’Anas per scongiurare il declassamento della 96, anche in considerazione della sua importanza strategica nei collegamenti interregionali con la Basilicata».

mercoledì 26 Giugno 2019

(modifica il 28 Giugno 2022, 17:37)

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