“Le criticità dell’Arif sono tali e tante che avremmo avuto bisogno di ore ed ore per esaminarle. Ci sono problemi ormai atavici, come la carente manutenzione di canali ed impianti irrigui, e i mancati ampliamenti delle linee d’irrigazione, che impediscono agli agricoltori di svolgere il proprio lavoro con serenità. In questo periodo di prolungata siccità, ho chiesto di mantenere aperti ed efficienti i pozzi per consentire soprattutto agli olivicoltori di salvare il raccolto. Più volte ho sollecitato interventi urgenti, ancora incompiuti: conseguenza della mancata programmazione da parte del Governo regionale, ma anche dei continui avvicendamenti alla guida dell’Arif che, com’è evidente, determinano un rallentamento di tutte le opere e dell’attività di gestione. Ho sottoposto in Commissione, oggi, anche l’enorme questione della Xylella, su cui l’agenzia svolge attività di monitoraggio: ho chiesto dati certi sui risultati conseguiti e sulle eradicazioni in corso, sollecitando a non perdere altro tempo prezioso nella lotta per contrastare l’avanzata del batterio. C’è poi la questione che si trascina da anni della stabilizzazione di ex Sma, ex Codifesa ed interinali: una vertenza a cui non c’è la volontà politica di dare una soluzione definitiva. Eppure, basterebbe programmare la impellente manutenzione e valorizzazione dei boschi e delle riserve naturali della nostra Puglia, si potrebbero dare nuovi compiti ed opportunità di lavoro ai precari. La Regione, anziché perdersi in vicende fantozziane come le multe a se stessa per gli espianti tardivi degli ulivi infetti, metta subito l’Arif nelle condizioni di operare con risorse e uomini adeguati”.
Questo il contenuto della nota del consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.