È terminato lo spoglio nelle sezioni bitontine e giungono i dati ufficiali sul referendum.
Il 77,38% dei bitontini ha votato per il Sì mentre il 22,62% ha votato per il No.
Oltre il 77 per cento dei nostri concittadini ha quindi votato per la riduzione di un terzo del numero dei parlamentari di Camera e Senato, confermando l’approvazione di una riforma costituzionale che non ha ottenuto almeno due terzi dei voti in ciascuna Camera. La riforma prevede di ridurre i seggi alla Camera da 630 a 400 e quelli al Senato da 315 a 200. Una riduzione di circa un terzo: si passerebbe dai circa 96 mila abitanti per deputato a circa 151mila. Con l’approvazione della riforma sarebbero ridotti anche i parlamentari eletti dagli italiani all’estero: passerebbero da 12 a 8 e i senatori da 6 a 4. Verrebbe inoltre stabilito un tetto massimo al numero dei senatori a vita nominati dai presidenti della Repubblica: mai più di 5.
Buonasera a tutti, abbiamo fatto tutto questo. Anche con questa guerra invisibile, sono contenuto grazie.
Poi magari qualcuno di quel 77% ci dirà il motivo del suo SI al taglio del suo Parlamento. Finora non lo abbiamo capito.