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Vito Masellis sul “tetto” d’Italia: terzo over 60 alla Granfondo dello Stelvio

Mariella Vitucci
Vito Masellis
Sessantuno anni, ieri ha partecipato alla gara internazionale insieme ad altri dodici bitontini della Polisportiva "Amici di Marco"
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Ha raggiunto il "tetto" d’Italia, il Passo dello Stelvio, in sella alla sua bici. Per lui l’impresa era già vinta, e invece ha scoperto di essersi classificato terzo nella sua categoria, la M7, riservata agli atleti dai 60 ai 65 anni. Il protagonista di questa vittoria sorprendente è il bitontino Vito Masellis, classe 1961 e passione per le due ruote a pedali nata dalla folgorazione per una Bianchi blu, conservata con religiosa cura negli anni e ancora intatta.

Vito ha partecipato ieri alla decima edizione della Granfondo Stelvio Santini, competizione internazionale con duemila ciclisti in gara, per il 60 per cento stranieri provenienti da ogni parte del mondo: Australia, Germania, Canada, Israele, Brasile…

Ventidue chilometri di salita a partire da Bormio. Emozione impagabile arrivare in cima al valico dello Stelvio, il secondo percorribile in auto più alto d'Europa, vero e proprio ”tempio” per gli appassionati di ciclismo, con salite faticose ripagate da paesaggi mozzafiato. Arrivare terzi nella propria categoria è stato un premio extra, inimmaginabile per chi, a 61 anni, ha corso la sua prima gara, per giunta internazionale.   

Alle spalle e nelle gambe – racconta Vito Masellis a BitontoLive – i chilometri in salita macinati negli ultimi mesi. «Non immaginavo di arrivare fra i primi tre. È stata una gara durissima tutta in salita – confessa – ancora più impegnativa per la mia stazza: 83 chili per un metro e 67 di altezza. Non era certo il percorso ideale, sarei più un passista…».

Vito è iscritto alla Polisportiva bitontina “Amici di Marco” dedicata al campione Pantani. Nata a dicembre scorso, conta già settanta soci non solo bitontini e una folta componente femminile. Alla Granfondo Stelvio Santini hanno partecipato in tredici da Bitonto. Tra loro una sola donna, Marina Ricci. È stata lei ad accorgersi del terzo posto di categoria di Vito Masellis, scorrendo la classifica dei vincitori a bordo del pullman che li riportava in albergo dopo la gara. Qualche attimo d’incredulità, e poi un’esplosione di gioia.     

«La vittoria di Vito è un risultato eccezionale ed una festa per tutto il nostro gruppo. Facciamo uscite brevi in settimana per il poco tempo a disposizione – racconta il presidente della polisportiva, Gaetano Giampalmo e più intense nel fine settimana. Per prepararci alla Granfondo dello Stelvio ci siamo allenati sulle salite di Monopoli, Matera e del Gargano. Ora siamo più motivati che mai a proseguire, per raggiungere nuovi traguardi».

 

 

lunedì 13 Giugno 2022

(modifica il 4 Luglio 2022, 16:25)

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