Calcio

È il giorno della storia: Polisportiva Bitonto in finale di Final Eight

La Redazione
La formazione neroverde
Oggi alle 15 tutti davanti a pc, cellulari e tablet per tifare per le neroverdi, che contenderanno all'Audace Verona la Coppa Italia di serie A2 femminile
scrivi un commento 93

Dalle Marche, e precisamente da Porto San Giorgio, ieri sera, poco dopo le 18.40, un forte urlo ha riecheggiato per tutta la parte adriatica dell'Italia. È quello della Polisportiva Bitonto, che oggi contenderà all’Audace Verona la Coppa Italia di serie A2 femminile per tentare uno storico double. Incredibile, se si pensa a cos’era e dov’era il futsal in rosa cittadino poco meno di due anni fa. Ma assolutamente meritato se si guarda l’intera stagione neroverde dove i numeri – la sola cosa che conta nello sport – dicono che in 26 partite ne sono state vinte 24, con un solo pareggio e una sola sconfitta. Ben 193 le reti messe a segno e 25 quelle subite.

nn

L’ultimo capolavoro è arrivato contro il Padova, seconda nel girone A alle spalle proprio del Verona, tutt’altro che ultima arrivata ma che torna nella città dei colli Euganei con un pesante 6-2.

nn

Perché? Semplicemente perché le leoncelle sono state più forti. Più feroci. Più rabbiose. Con più qualità, quantità, idee ben chiare, freschezza atletica e mentale nonostante una corsa forsennata iniziata a ottobre.

nn

Anche contro le biancorosse, insomma, si è rivisto lo stesso film di venerdì. Bitonto subito aggressivo e padrone del campo e poi abile maestro a controllare totalmente il gioco affondando i colpi nel momento in cui fanno più male. Unica nota (leggermente) stonata qualche amnesia gratuita che ha consentito alle volenterose venete di restare aggrappate alla partita.

nn

Pronti-via, allora, e le neroverdi sono già sul doppio vantaggio in un batter d’occhio. A rompere il ghiaccio è stata Brenda Moreira, al 53esimo centro con la casacca della squadra del patron Silvano Intini, seguita a ruota da Filomena Othmani. E sempre da Eboli, dal numero 21 di casa nostra, è arrivato anche il tris qualche minuto dopo.

nn

Finale già ipotecata? Così sembra, perché il Bitonto controlla senza affanno e patemi quelle che sarebbero le velleità altrui, ma a fine frazione accadono due cose. La rete biancorossa con Lidia Silva che ha beffato, con rimpallo, in uscita Gabriella Tardelli e il rosso – somma di gialli – sventolato sul volto di Jessica Fernandez, il talento dei talenti a disposizione di mister Arianna Barcaro.

nn

Nella ripresa non accade nulla di diverso.

nn

Le venete hanno gettato il cuore ma creando poco, mentre le nostrane sono andate di volata a chiudere la contesa. Ed ecco, quindi, la marcatura di Nancy Loth, il raddoppio del Padova ancora con Silva (dormita della difesa di mister Michele Pannarale), lo squillo di Joana Azevedo e il goal finale ancora del tulipano biondo numero 14.

nn

Bitonto, il Bitonto, il futsal del Mezzogiorno d’Italia è in finale di Coppa Italia di serie A2 per la prima volta nella storia. E potrebbe fare bis dopo il Campionato. Un orgoglio assoluto.

nn

Per questo, allora, oggi pomeriggio tutti davanti a pc, cellulari e tablet a partire dalle 15. Perché c’è una sola cosa da fare: tifare a squarciagola Mariagiovanna Tempesta e compagne.

nn

 

nn

 

nn

 

nn

 

nn

 

n

domenica 2 Maggio 2021

(modifica il 28 Giugno 2022, 13:32)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
MICHELE CORTESE
MICHELE CORTESE
2 anni fa

Comunque sia l'esito e' nella storia del calcio a 5, ora il premio e' il Paolo Borsellino modificato e attrezzato per affrontare un campionato di serie A con i cittadini a tifare le leoncelle nero-verde FORZA BITONTO.