I passi brevi, gli obiettivi lunghi.
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Al Bitonto sono bastati due lampi d’istinto e fantasia, di freddezza e determinazione, di Santoro e Triarico, ad un sospiro dalla linea di porta, per avere la meglio sui campani del San Giorgio.
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Sotto il cielo grigio di un clima divenuto rapidamente invernale, dipinto d’una pioggia sottile e malinconica per i poeti, insopportabile e viscida per i pragmatici del tempo, i neroverdi, pur tralasciando a tratti le dinamiche del bel gioco, hanno lottato su ogni singolo pallone e su ogni singola pozzanghera che talvolta lasciano schizzare i sogni verso la propria meta ed altre volte li arrestano impunemente, centrando in un solo colpo sia la prima vittoria fra le mura amiche che la seconda vittoria consecutiva stagionale dopo il blitz di Molfetta.
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Per gli uomini di mister De Luca, l’imperativo è ora quello di non fermarsi e dare il via ad un filotto di risultati utili consecutivi, a partire dalla sfida di domenica prossima in trasferta contro il Nola.
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LA PARTITA (cronaca a cura dell’ufficio stampa del Bitonto Calcio)
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San Giorgio per niente timorato in avvio, al cospetto di padroni di casa scesi in campo con ben altre intenzioni e prospettive. I campani provano due volte a sorprendere Lonoce che, da par suo, non si lascia ingannare né dagli avversari né dal terreno infido intriso d’acqua piovana.
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14’: vantaggio Bitonto, manco a dirlo, con l’uomo dal gol facile e veloce rispondente al nome di Domenico Santoro. Traversone tagliato dalla sinistra di D’Anna, Lattanzio non ci arriva e forse manda in controtempo Cefariello che non la tiene a terra e permette al 32 locale di “tap-inare” facile in rete. Terzo sigillo personale consecutivo per il bomber foggiano, a segno nei primi 45 minuti di gioco contro Sorrento, Molfetta (meno di dieci secondi per andare a referto!) e appunto San Giorgio.
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Dieci minuti dopo, altro disimpegno impreciso di Kanoute e fallo da rigore nettissimo commesso ai danni di Mancini. Il capitano ospite Di Pietro spiazza Lonoce dal dischetto per l’1-1.
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36’: Lattanzio vicino al secondo vantaggio interno. Cross da destra di pendolino Triarico e piattone alto d’incontro dell’attaccante andriese del Bitonto.
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Prima del duplice fischio dell’arbitro, i leoncelli fanno urlare due volte al gol i tifosi presenti sulla tribuna coperta del “Città degli Ulivi”: Santoro va a segno di testa su cross di D’Anna (in posizione di offside, però) e Lattanzio, sempre di testa, non inquadra lo specchio su assistenza di Triarico.
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Si va negli spogliatoi sul risultato di parità. Urge cambio di marcia nella ripresa, per i padroni di casa, e un cambio-maglia per tutti e ventidue i protagonisti in campo, vista la pioggia incessante caduta su Bitonto durante il pomeriggio.
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Secondo tempo
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Raiola inaugura il tabellino con una bordata da lontanissimo. Lonoce è attento e non si fa sorprendere dall’audace tentativo balistico del n.11 campano. D’ora in poi, sale prepotentemente in cattedra il Leoncello. Quasi un monologo neroverde lungo 49 minuti.
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Rispondono al primo squillo ospite, due volte di fila Manzo da fuori area: prima, palla deviata da Cefariello e, dopo, conclusione fuori misura di molto per il centrocampista di Torre del Greco. Punizione di Lattanzio da buona posizione: para non senza patemi l’estremo difensore campano. Cross telecomandato di Triarico, incornata da due passi di Santoro schiacciata a terra che s’impenna oltre il montante. E siamo solo al decimo minuto…
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Al minuto 20 arriva il meritato 2-1 del Bitonto. Colaci semina scompiglio sulla corsia destra di difesa del San Giorgio, tiro-cross basso lento ma insidioso sul secondo palo che viene centrato in pieno. Ci pensa Triarico a ribadire in rete il tutto, concretizzando un dominio territoriale divenuto schiacciante nel corso della ripresa.
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23’: girata volante di Santoro a centro area, stupenda risposta bassa di Cefariello.
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Ci prova anche Danilo Colella (in rovesciata sugli sviluppi di corner), sfera a lato. Non arriva dunque il regalo più dolce per il suo compleanno, festeggiato ieri assieme ai compagni di squadra.
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Arrivano, invece, i cambi conservativi per mister De Luca, dopo la mezzora: Guadalupi e Petta dentro rispettivamente per Lattanzio e Triarico, match winner ed MVP del pomeriggio al pari dell’inesauribile Mariani.
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I bitontini non la chiudono anzitempo in ripartenza, quindi finisce 2-1, sotto la pioggia e sotto gli applausi scroscianti (come la pioggia) dei tifosi assiepati sulla tribuna del “Città degli Ulivi”, finalmente felici di tornare a casa con i tre punti casalinghi che, si sa, hanno tutt’altro sapore…
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