Calcio

I lampi di Patierno e Biason illuminano il pomeriggio neroverde: 2-0 ieri al Gladiator

Danilo Cappiello
Patierno e Biason
Una rete per tempo per il Bitonto, entrambe propiziate dal classe 2001 Savio Piarulli
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Si riaccendono le luci al “Città degli Ulivi”. È sotto un cielo lipide ed ingannevole del temporale che avrebbe fatto poi da compagno di viaggio dei giocatori al tramonto, che il Bitonto si è ripreso l’affetto e l’amore del proprio pubblico, grazie alla vittoria per due reti a zero sulla squadra campana del Gladiator.

Vittoria costruita, sudata e conquistata grazie alle marcature di Patierno e Biason con una rete per tempo.

Patierno e Biason dunque. Il primo esultanza col mitra che rivolto verso il settore ultras a sparare solo felicità e gioia, il secondo, cuoio sotto la maglia, pollice portato alle labbra a cercare lo sguardo amorevole della moglie in tribuna, per qualcosa che ben presto diventerà un nuovo e meraviglioso capitolo di vita.

Due reti, due marcatori differenti, con un unico filo conduttore: la prestazione esemplare del centrocampista classe 2001 Savio Piarull. Il centrocampista andriese, all’esordio stagionale da titolare, è il propiziatore di entrambe le marcature neroverdi, grazie al rigore conquistato in occasione del vantaggio di Patierno e grazie alla conclusione a giro sulla cui respinta del portiere Biason ha di fatto chiuso i giochi nel primo dei cinque minuti di recupero.

Un Bitonto bello e vincente, chiamato domenica al derby rovente in trasferta contro il Fasano, anch’egli come i neroverdi a punteggio pieno dopo due giornate.

La partita

Mister Taurino recupera Montrone in difesa e cambia qualcosa rispetto l’undici di partenza di Francavilla: oltre al capitano, si vedono dal 1’ Zinfollino tra i pali e Piarulli a centrocampo. Il tecnico leccese non schiera alcun ’99 ma tre 2000 ed un 2001. Dunque, Zinfollino in porta, linea di difesa con Gianfreda – Montrone – Amelio; a centrocampo, nel mezzo Biason – Marsili – Piarulli, sugli esterni Terrevoli e Turitto; in avanti il duo Patierno – Lattanzio.

Partenza aggressiva del Gladiator di mister Borrelli ma è il Bitonto ad avere dopo due soli giri di lancette la prima occasione: Patierno lavora bene palla sulla trequarti, filtrante a liberare Turitto alle spalle della difesa sulla sinistra, l’esterno barese entra in area di rigore ma il suo piattone rasoterra è parato da Zagari. Azione invalidata dall’offside segnalato dall’assistente di linea. Botta dalla distanza di Marsili all’11’, sfera sul fondo. Ad un tiro di schioppo dal quarto d’ora l’episodio che sblocca il match: fallo laterale sulla sinistra, Piarulli è bravo e caparbio ad inserirsi in area di rigore e ad arrivare sul fondo, subendo l’ostruzione fallosa di Vitiello: contatto che l’arbitro Gigliotti di Cosenza sanziona col calcio di rigore. Dal dischetto, nonostante i tentativi di distrazione avversaria, Patierno è freddo e lucido e spiazza Zagari portando il Bitonto avanti 1-0. Seconda rete in campionato per bomber Kikko.

La sfida diventa maschia e combattuta e regala poche emozione fino al 28’, quando Turitto prova il tiro a giro dal vertice sinistro dell’area di rigore, palla sul fondo. Due minuti dopo Zinfollino respinge di piede il tentativo di diagonale di Di Pietro, gioco però fermato per posizione irregolare. Al 34’ galoppata di Amelio, che avanza palla al piede fin sulla trequarti, filtrante per Piarulli sulla sinistra, cross arretrato al centro per Patierno che al volo apre troppo il piattone e conclude sul fondo. Dal susseguente corner da destra di Marsili, servizio arretrato per la volée di Patierno, palla oltre la traversa. Sono le due principali azioni per il raddoppio nella prima frazione di gioco per i neroverdi, che rischiano qualcosa al 37’ con l’iniziativa di Di Paola, bravo a liberarsi al limite, conclusione oltre la traversa ma non di molto. Ultimo sussulto del primo tempo, il cross di Terrevoli dalla destra al 42’ e il tentativo di testa di Lattanzio, che incorna senza inquadrare lo specchio. 1-0 Bitonto al riposo.

Nella ripresa Biason prova a scuotere i suoi sin da subito: due giri di lancette, penetrazione per vie centrali dell’argentino e botta dal limite indirizzata all’incrocio che Zagari respinge in angolo. Dal corner, sponda di testa di Amelio, Lattanzio non ci arriva per un soffio. 49’, ancora Biason dalla distanza, questa volta dai venticinque metri, e nuovamente ottimo intervento di Zagari, che si distende sulla sua destra e devia in angolo.

56’, cross Marsili da destra, di testa Lattanzio realizza ma l’esultanza viene subito strozzata in gola dalla posizione di fuorigioco ravvisata dall’assistente di linea.

Poco dopo il quarto d’ora attimi di vera paura sul prato del “Città degli Ulivi”. Vitiello resta a terra nella propria aria piccola privo per qualche istante di conoscenza, il gioco viene fermato ed il giocatore campano soccorso dai sanitari del 118 e di entrambe le società: dopo alcuni minuti di apprensione, il calciatore nerazzurro si rialza e torna sulle sue gambe in panchina, ricevendo l’applauso sportivo del pubblico bitontino.

Si riprende a giocare ed il Bitonto sfiora il raddoppio con Turitto, che al 670 riceve da Patierno e al volo sfiora la traversa per questione davvero di centimetri. Risponde il Gladiator col neo entrato Pesce, che si libera sui venti metri ma il suo tentativo è centrale e parato a terra da Zinfollino.

Primi cambi nel Bitonto poco prima della mezzora: dentro Colellaper Lattanzio e Palmisano per Gianfreda. Mister Taurino dunque sceglie di chiudere il match con una linea di difesa completamente over e inserisce in avanti, al fianco di Patierno, la verve del giovane Palmisano.

Ultimo quarto d’ora: Patierno non inquadra lo specchio, ben servito da Piarulli; Palmisano conclude centralmente su servizio di Kikko. All’88’ poderosa punizione da posizione siderale di Marsili, Zagari alza in angolo la botta indirizzata sotto la traversa.

Cinque minuti di recupero, risultato in bilico fino al 91’: ancora decisiva un’azione da fallo laterale, Piarulli riceve al limite, si libera accentrandosi e prova la conclusione a giro, Zagari respinge a mano aperta, ma arriva Biason che deve solo appoggiare comodamente nella porta sguarnita. 2-0 Bitonto e seconda rete consecutiva anche per Turu, che festeggia celebrando la sua prossima figlioletta in arrivo.

È l’ultimo appunto sui taccuini: al triplice fischio finale fa festa il Bitonto, che celebra col suo pubblico la seconda vittoria consecutiva in questo avvio di campionato.

Sei punti in due gare, assieme a Brindisi e Fasano. Ma ora è già tempo di pensare a domenica: perché contro il Fasano, in trasferta, ci sarà da lottare e battagliare per fare tre su tre.

2^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D GIRONE H

BITONTO – GLADIATOR 2 – 0

Reti: 15’ pt Patierno (rig.), 46’ st Biason

BITONTO: Zinfollino, Terrevoli, Amelio, Marsili, Montrone (c), Gianfreda (28’ st Palmisano), Lattanzio (28’ st Colella), Biason, Patierno, Piarulli, Turitto.

A disp. Figliola, Lomasto, Gargiulo, Bolognese, Merkaj, Zaccaria, Gagliardi. All. Taurino

GLADIATOR: Zagari, Landolfo, Andreozzi, Vitiello (20’ st Pesce), Sall, Maraucci, Di Finizio, Ziello (15’ st Saccavino), Del Sorbo, Di Paola, Di Pietro (5’ st Guida, 26’ st Moccia).

A disp. De Lucia, Ioio, Marzano, Pantano, Celentano. All. Borrelli

Arbitro: Gigliotti (Cosenza). Assistenti: Decorato (Cosenza) e Paradiso (Lamezia Terme)

Ammoniti: Amelio, Montrone, Biason, Patierno (B), Andreozzi, Vitiello, Sall, Saccavino (G)

lunedì 9 Settembre 2019

(modifica il 28 Giugno 2022, 17:11)

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