Calcio

Episodi dubbi condannano il Bitonto e il ‘Vito Curlo’ torna un tabù: 1-0

Danilo Cappiello
Fasano - Us Bitonto
Decisiva la rete di Diaz al 31' su azione dubbia, Bitonto che recrimina per un rigore su Lattanzio
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L’alibi che non deve esistere. Sono parole ferme, dure, ma inequivocabili quelle di mister Taurino nel post gara di ieri in quel di Fasano. Parole che non cercano alibi, che giustificano eventuali errori arbitrali di per sé ingiustificabili in quanto trattasi di fischietti di Serie D, ma che non giustificano un atteggiamento sbagliato da parte dei propri ragazzi, nonostante il sentirsi pienamente feriti nell’orgoglio da un senso di ingiustizia sportiva. È infatti un Bitonto diviso a metà dall’episodio che al 31′ ha portato al goal vittoria del Fasano, il Bitonto quello che ieri ha ceduto l’intero bottino di gioco ai padroni di casa. Spavaldo e spumeggiante prima, nervoso, confuso ed inconcludente poi. Un Bitonto che recrimina e non poco sulla dinamica che ha portato all’assegnazione del calcio piazzato da cui poi è scaturito il goal, ed un Bitonto che recrimina anche sia per un evidente penalty non concesso a Lattanzio nel primo tempo, sia per la rete annullata nella ripresa allo stesso Lattanzio con colpo di testa da calcio d’angolo. Episodi dubbi che hanno inciso più che sul risultato, sul morale dei neroverdi che non sono più riusciti a mantenere ben saldi i nervi per poter imbastire nuovamente trame di gioco interessanti come fatto nella prima mezz’ora. Un Bitonto rimasto poi in dieci nell’ultimo quarto di gara per il rosso a Gianfreda. Neroverdi chiamati ora al pronto riscatto domenica in casa contro l’Agropoli.


La partita

Mister Taurino resta fede al suo 3-5-2 ma cambia due interpreti rispetto alla gara di domenica scorsa contro il Gladiator: torna tra i pali Figliola, si rivede in difesa Colella. Dunque, Figliola in porta; linea di difesa con Gianfreda – Montrone – Colella</strong>; a centrocampo, nel mezzo Biason – Marsili – Piarulli</strong>; esterni Terrevoli e Turitto</strong>; in avanti il duo Patierno – Lattanzio.

Occasione Bitonto dopo soli 40 secondi: Biason lancia Patierno, che entra in area di rigore sulla sinistra, conclusione che non inquadra lo specchio. Partita poi bloccata, scorbutica, combattuta a centrocampo, col Bitonto che prova a sfondare sugli esterni, senza esito. All’8’ punizione angolata di Corvino, Figliola salva in due tempi. Quarto d’ora: Diaz si libera al limite dell’area, tiro pericoloso deviato col corpo da Colella in angolo. Al 25’ splendida azione di ripartenza del Bitonto, nata da una eccellente uscita palla al piede di Piarulli, la sfera arriva sulla sinistra a Turitto, cross al centro, Patierno anticipato di testa in calcio d’angolo. Dal corner, Biason da fuori, alto sulla traversa. Al 28’ l’episodio più controverso della gara che alla risulterà quello decisivo: retropassaggio di Montrone di ginocchio verso la propria porta, Figliola blocca in presa la sfera. L’arbitro, nello stupore generale, assegna una punizione a due in area di rigore, contestatissima dai neroverdi: sullo schema, servizio arretrato per Diaz e botta al volo dal limite che trafigge Figliola e vale l’1-0 Fasano. Il Bitonto schiuma rabbia e protesta anche per un contatto in area di rigore tra De Vitis e Lattanzio, col difensore fasanese che incrocia la corsa dell’attaccante bitontino, ma l’arbitro lascia continuare. Tre minuti di recupero nel primo tempo: Colella stoppa la conclusione di Corvino, bravo ad incunearsi in area; Patierno e Lattanzio dall’altro lato sprecano un ottima opportunità in contropiede, dopo un bel recupero a metà campo di Marsili. Al riposo è 1-0 Fasano.

Ripresa. Azione Fasano all’8’, Lanzone crossa dalla destra, Montrone di testa anticipa Diaz ma arriva Corvino che conclude trovando la risposta attenta di Figliola; sullo sviluppo dell’azione, cross di Ganci e Figliola esce in presa alta con grande tempestività. Poco prima del quarto d’ora doppio cambio nel Bitonto: Mazzone per Piarulli e Schirone per Terrevoli. Mister Taurino dunque ridisegna il centrocampo, con Turitto spostato in posizione centrale, Schirone sulla corsia di sinistra, Mazzone a destra. Al 63’ ancora recriminazione del Bitonto: angolo di Marsili dalla sinistra, Lattanzio di testa in area di rigore insacca ma la rete viene annullata per una presunta carica ai danni del portiere di casa Suma. Al 74’ nuove proteste neroverdi: Lattanzio viene agganciato da Rizzo poco dentro l’area di rigore, ma per l’arbitro Djurdjevic ancora una volta non ci sono gli estremi per il penalty. E la beffa di una partita che sembra davvero stregata arriva poco dopo la mezz’ora: secondo giallo per Gianfreda per un ingenuo fallo in uscita, Bitonto in dieci uomini. Mister Taurino butta nella mischia i centimetri e la fisicità di Merkaj per uno stanco Lattanzio. 82’, occasione Bitonto: Turitto entra dentro l’area di rigore, versante sinistro, cross al centro, la sfera arriva al limite, sul versante opposto, a Biason, conclusione in diagonale che si spegne sul fondo. Risposta immediata del Fasano, il diagonale velenoso del neo entrato Serri non inquadra di poco lo specchio. Sette minuti di recupero: al 96’, Turitto crossa dalla destra, la sfera arriva dalla parte opposta per Mazzone, che dal limite conclude al volo ma trova la risposta centrale a terra di Suma. È l’ultima emozione, il Bitonto cede le armi al Fasano, che festeggia il primato solitario.

Rabbia e recriminazioni invece per la ciurma di mister Taurino, che avrebbe perlomeno meritato il pareggio, risultato più giusto di una gara sostanzialmente equilibrata. Ora, voltare subito pagina e riprendere il cammino: domenica al “Città degli Ulivi” arriva l’Agropoli.

3^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H
CITTÀ DI FASANO – BITONTO 1 – 0
Reti: 28’ pt Diaz

CITTÀ DI FASANO: Suma, De Vitis, Diop, Ganci (c) (37’ st Prinari), Rizzo, Gonzalez, Lanzone (23’ st Schena), Bernardini (23’ st Serri), Diaz, Corvino (30’ st Cochis Millicay), Gomes Forbes (42’ st Cavaliere).
A disp. Rizzitano, Lorusso, Scardicchio, Mangione. All. Laterza

BITONTO: Figliola, Terrevoli (13’ st Schirone), Colella, Marsili, Montrone (c), Gianfreda, Lattanzio (34’ st Merkaj), Biason, Patierno, Piarulli (13’ st Mazzone), Turitto.
A disp. Zinfollino, Amelio, Gargiulo, Bolognese, Gagliardi, Palmisano. All. Taurino

Arbitro: Djurdjevic (Trieste). Assistenti: Landoni (Milano) e Marseglia (Milano)
Ammoniti: Ganci, Rizzo, Diaz, Schena, Prinari (F), Gianfreda, Montrone, Turitto (B)
Espulsi: Gianfreda al 31’ st per doppia ammonizione

lunedì 16 Settembre 2019

(modifica il 28 Giugno 2022, 17:08)

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