Calcio

Un sontuoso Bitonto batte il Barletta nell’andata degli ottavi di Coppa Puglia: 8-6

Danilo Cappiello
Futsal Bitonto - Barletta di Coppa Puglia
Gara in salita per il Bitonto che reagisce grazie alle parate di Schettini ed alle reti di Barbosa, Lorusso, Lovascio e Tarantino
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L’irrazionalità di un martedì sera. C’è tanto di irrazionale nella sfida di ieri sera fra Bitonto e Barletta valida per l’andata degli ottavi di finale di coppa Italia. L’irrazionalità di un’espulsione patetica dopo trenta secondi al portiere titolare Marco Ritorno. L’irrazionale personalità ed umiltà del subentrante Schettini che si presenta parando un rigore e sfornando una prestazione da lode. L’irrazionalità calcistica della prima rete da favola dell’asso brasiliano Claudio Barbosa dal coefficiente di difficoltà elevatissimo vista la posizione quasi impossibile. L’irrazionalità geniale dell’asse vincente della sfida di ieri Lorusso – Lovascio, tutto corsa, scintille e spettacolo. L’irrazionalità folle di Roberto Tarantino che esordisce in stagione con un goal decisivo in un momento delicato della gara, e l’irrazionalità caratteriale di una squadra intera con a capo il proprio allenatore che non si scompone e non perde la testa per un episodio che avrebbe potuto condizionare un’intera gara ed un intero discorso qualificazione, tirando fuori una prestazione sontuosa tutto cuore che ne esalta ancor di più il carattere straordinario. È infatti un Bitonto costretto agli straordinari ma con la prova ampiamente superata quello che ieri sera ha battuto per otto reti a sei il Barletta nell’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia in un gremito polifunzionale “Paolo Borsellino”. Un Bitonto che ha saputo andare oltre l’indisponibilità di tre pedine fondamentali come Zerbini, Decillis e Palermo, scoprendo l’infinito valore di chi è entrato al loro posto, e contro una scellerata decisione arbitrale dopo trenta secondi, che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara.


La partita

Mister Pietro Di bari si affida al cinque composto da Ritorno, Orlino, Lorusso, Barbosa e Lovascio. Passano soli tenta secondi sul cronometro ed il direttore di gara giudica da rosso diretto il presunto fallo da ultimo uomo di Ritorno su un giocatore barlettano lanciato a rete. Al suo posto, subentra Schettini che come biglietto da visita neutralizza la conclusione dal dischetto del giocatore barlettano e tiene in vita i suoi. Il goal degli ospiti però è nell’aria e giunge quasi all’ultimo secondo della superiorità numerica con giro palla concluso col più classico degli appoggi in rete sul secondo palo. L’episodio e la rete scuotono il Bitonto che qualche secondo più tardi coglie la traversa col destro di Lorusso al volo da posizione laterale di destra. Un minuto più tardi è Lovascio a mancare per un soffio l’appuntamento col goal su assist rasoterra di Barbosa a tagliare la difesa ospite. Al 5′ è ancora Lorusso ad avere sui piedi la palla del pareggio, ma il suo destro in corsa dall’altezza del dischetto si spegne di un nulla ala sinistra del portiere. Un minuto più tardi e stavolta è la sfortuna a negare la gioia del pari al Bitonto, quando il sinistro di Barbosa da posizione defilata si stampa sul palo esterno. Il goal non arriva ma a rompere la maledizione è l’asse micidiale Lorusso – Lovascio, col primo che serve in profondità la punta bitontina che di prima col sinistro manda la sfera sul secondo palo per il pareggio neroverde che fa esplodere il gioia il gremito pala “Borsellino”. Il Bitonto non perdona ed un minuto più tardi piazza il colpo del 2-1 coi protagonisti della prima rete che invertono i ruoli e con Lorusso che di prima col sinistro non lascia scampo al portiere e porta in avanti i suoi. Al 13′ Lorusso recupera palla sulla trequarti servendo sul secondo palo Lovascio che in corsa, non riesce ad indirizzare la sfera verso la porta sguarnita per la terza rete del Bitonto. Terza rete che giunge due minuti più tardi e porta la firma – di chi se no – di Claudio Barbosa che su una respinta della difesa ospite da posizione quasi impossibile si inventa un pallonetto che sale in cielo e poi cade a picco direttamente nell’angolino basso, imprendibile per tutti. È il goal che fa venir giù tutto il Pala “Borsellino”. Una rete da favola per il talento brasiliano. Al 17′ Satalino ci prova col sinistro dalla corsia di sinistra ma la sua botta è deviata in angolo da un miracolo del portiere. Quasi sul gong però il Bitonto è sfortunato quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Lorusso nel tentativo di rinviare la sfera, la colpisce male con la palla che carambola in rete per il 3-2 Bitonto all’intervallo.

Nella ripresa mister Di bari parte con Schettini, Satalino, Barbosa, Lorusso e Lovascio. Non passano neanche sessanta secondi che Lorusso, su assist di Barbosa dalla destra, scarica in rete un sinistro potentissimo che lascia di sasso il portiere, per il 4-2 del Bitonto. La gioia della rete però dura poco con gli ospiti che trovano la terza rete grazie ad una conclusione mancina di potenza in area, che si infila sotto il sette per l’incolpevole Schettini. Al quinto è ancora Lorusso ad immolarsi verso la porta avversaria, col suo sinistro che però si spegne di un nulla oltre il secondo palo. Al nono però gli ospiti giungono al pari con una conclusione di sinistro in area, che termina la propria corsa rasoterra nell’angolino lontano alla destra di Schettini. Il pari però non abbatte i neroverdi che due minuti più tardi si riportano avanti e lo fanno grazie all’azione caparbia di Lovascio che tiene palla, se ne va sulla fascia e col sinistro manda la sfera alle spalle del portiere per la rete del 5-4 Bitonto. Centoventi secondi dopo, ed il neo entrato Tarantino sceglie il modo migliore di esordire in stagione correggendo in rete in spaccata la conclusione deviata di Lorusso per la rete del 6-4 Bitonto. La gara però sembra davvero non voler finire mai e gli ospiti trovano anche la quinta rete con un destro a giro sul secondo palo che non lascia scampo a Schettini. Nel momento in cui le energie fisiche e mentali però vengono meno, sale in cattedra Barbosa che realizza dapprima la settima rete correggendo in rete con calma olimpionica il suo tiro dal dischetto fallito per fallo su Lovascio, e poi non fallisce affatto ad un minuto dal termine il tiro libero concesso per somma di falli dal direttore di gara, mandando la sfera a gonfiare la rete oltre la sagoma del portiere, per le due reti che valgono l’8-6 finale per il Bitonto in vista del ritorno.

Bitonto chiamato ora alla sfida di sabato sempre contro il Futsal Barletta, con fischio di inizio alle ore 16.00.

mercoledì 18 Settembre 2019

(modifica il 28 Giugno 2022, 17:08)

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