Calcio

Turitto pennella, Patierno insacca e il Bitonto batte il Gravina 1-0

Danilo Cappiello
Patierno e Turitto in Bitonto-Gravina
Una rete dell'attaccante al 77' vale i tre punti ed il secondo posto in classifica
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L’attimo che vale la gloria. È olio su tela capace di fermare il tempo per un istante la rete che è valsa ieri la vittoria. Una pennellata dai tratti leggeri del subentrante Onny Turitto che ruba un filo d’erba al manto erboso, scorge il panorama alle proprie spalle, ne ammira la bellezza ergendosi fino in cielo, fino a trovare imperiosa come una divinità del cielo la testa di Patierno che ricambia il favore, ricalca con lo stesso filo d’erba la pennellata dell’assist man, traccia lo stesso tratto su tela, disegnando un vero e proprio capolavoro che manda in visibilio tutto lo stadio “Città degli Ulivi”, che si erge in un boato di gioia che ha fatto eco in tutta la città. Torna a vincere fra le mura amiche il Bitonto che batte per una rete a zero il Gravina grazie al goal nella ripresa collezionato sull’asse Turitto – Patierno. Un goal che vale la seconda vittoria consecutiva ed il secondo posto in classifica a quota dodici punti, con la vetta occupata dal Foggia distante solo una lunghezza. Tre punti che consentono al Bitonto di presentarsi col morale alto al big match di domenica al “Monterisi” contro l’Audace Cerignola.

La partita

Esordio dal primo minuto di Vacca, subito gettato nella mischia da mister Roberto Taurino, che recupera dai rispettivi infortuni sia Biason che Lattanzio, assenti a Nocera una settimana fa, e rilancia Gianfreda in difesa. Nel 3-5-2 di partenza dunque Figliola confermato tra i pali; linea di difesa composta da Gianfreda – Montrone – Colella; a metà campo, Vacca – Biason – Marsili, sugli esterni Terrevoli e Gagliardi; in avanti il duo Patierno – Lattanzio.

Due giri di lancette e Bitonto vicinissimo al vantaggio: azione d’angolo, Marsili scodella sul primo palo dove Lattanzio anticipa un difensore e si coordina in acrobazia col destro, la sfera si stampa sulla traversa, con Loliva che è poi abile a smanacciare quasi sulla linea, fra le proteste dei neroverdi per un goal non goal. Al 7’ è ancora il bomber andriese a rendersi pericoloso, con un destro dal limite dell’area che si spegne docile sul fondo. Tre minuti dopo si fa vedere anche il Gravina che ruba palla, probabilmente in maniera fallosa, a Marsili a centrocampo, dando il via al contropiede che porta alla conclusione mancina di Ficara, sulla quale è ottima la risposta in volo plastico di Figliola che devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, spizzata sul primo palo, con Santoro che sul secondo palo prova la girata al volo ma strozza la palla. Al 13’ Patierno si libera a ridosso dell’area di rigore, ma piuttosto che calciare, eccede di altruismo e serve Lattanzio calibrando male il passaggio che si spegne sul fondo. Il Bitonto domina il gioco ed al 14’ ci prova con la botta di Marsili dal limite, con palla che termina alta di poco sopra la traversa, deviata da un uomo del Gravina. Una manciata di secondi più tardi ed il Bitonto produce alla perfezione un contropiede con Biason, che spacca in due la retroguardia del Gravina per vie centrali, scarica per Terrevoli che supera in velocità il diretto avversario, ma piuttosto che servire Lattanzio appostato al centro dell’area di rigore, preferisce calciare di prima col destro, trovando l’attenta respinta in angolo di Loliva. Al 24’ è ancora Bitonto padrone del campo, con Lattanzio che in area di rigore si gira in un fazzoletto di terreno, ma la sua conclusione è debole e si spegne sul fondo. Quattro minuti più tardi il Bitonto si complica non poco la vita con un errato appoggio sulla trequarti difensiva, con Ficara che intercetta la sfera, va alla conclusione, ma Figliola è attento ed alza in angolo. Il pericolo corso scuote il Bitonto che al 30’ ci prova con Patierno che, defilato sulla sinistra, ci prova col destro a giro, la sua conclusione termina la corsa sul fondo, alla destra del portiere. Al 38’ il Bitonto sfiora il vantaggio e lo fa con l’incursione in area di Terrevoli il quale, servito da Biason, crossa al centro dell’area di rigore, ma nessuno dei suoi compagni arriva sul pallone, che scivola via. È l’ultima emozione di un primo tempo bello, vibrante e vivace.

Ripresa. Mister Taurino cambia già a 50’ con l’inserimento di Turitto al posto di Vacca. Il primo pericolo è di marca gravinese, all’ora di gioco: filtrante in area per Ficara, che sfugge alla marcatura dei difensori neroverdi e conclude con un diagonale ad incrociare che si spegne sul fondo, non lontano dallo specchio difeso da Figliola. Ancora Gravina quasi alla metà della ripresa: traversone dalla destra, spizzata di testa di Gianfreda, palla che arriva a Santoro, in area sulla sinistra, botta che Figliola alza sopra la traversa. Mister Taurino cambia ancora, ridisegna il suo Bitonto ed indovina le scelte: dentro Piarulli per Gagliardi, Zaccaria per Gianfreda e Merkaj per Lattanzio. I neroverdi confermano il 3-5-2 ma sulla linea di difesa arretra Marsili, con Turitto allargato sulla corsia di sinistra e Biason affiancato in mediana da Zaccaria e Piarulli. Quest’ultimo ha un ottimo impatto sulla partita. La pressione del Bitonto aumenta e al 76’ arriva il vantaggio neroverde: cross di Turitto dalla sinistra, sul secondo palo colpo di testa, da posizione defilatissima di Patierno, ne esce un pallonetto dalla traiettoria beffarda che si insacca sul palo opposto. Esplode il “Città degli Ulivi”, passa il Bitonto che sblocca il risultato di una partita bloccata e non facile. Rete numero 5 per l’attaccante bitontino. Il Gravina prova a reagire ma l’occasione più importante ce l’ha ancora il Bitonto, in contropiede: Patierno lancia Merkaj involato verso la porta avversaria ma l’attaccante di origini albanesi spara addosso a Loliva. Nel finale viene espulso per proteste mister Taurino, si fa male Biason (una botta, sostituito da Amelio), e il Gravina impegna Figliola con un colpo di testa, parato a terra, su azione d’angolo. Dopo 6 interminabili minuti di recupero, fa festa il Bitonto, che festeggia la quarta vittoria in campionato e si porta a quota 12 punti, a -1 dal Foggia capolista, a braccetto con Brindisi, Fasano e Gelbison. Una vittoria pesante per morale, classifica ed entusiasmo, per avvicinarsi ad un impegno non facile: domenica trasferta al “Monterisi” di Cerignola contro l’Audace. Un test per provare a spiccare il volo.

6^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H

BITONTO – GRAVINA 1 – 0

Reti: 31’ st Patierno

BITONTO: Figliola, Terrevoli, Colella, Marsili, Montrone (c), Gianfreda (27’ st Zaccaria), Vacca (5’ st Turitto), Biason (39’ st Amelio), Patierno, Lattanzio (27’ st Merkaj), Gagliardi (21’ st Piarulli).

A disp. Zinfollino, Bolognese, Mazzone, Palmisano. All. Taurino

GRAVINA: Loliva, Dentamaro (48’ st Caponero), Silletti (32’ st Fiore), Romeo, Alvarez, D’Angelo, Correnti (1’ st Tagliamonte), Mbida, Santoro, Ficara (41’ st Bozzi), La Rosa (1’ st Di Modugno).

A disp. Vicino, Greco, Gogovski, Coulibaly. All. Loseto

Arbitro: Robilotta (Sala Consilina). Assistenti: Carella (L’Aquila) e Mainella (Lanciano)

Ammoniti: Terrevoli, Biason, Lattanzio, Montrone (B), Dentamaro (G)

lunedì 7 Ottobre 2019

(modifica il 28 Giugno 2022, 17:00)

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