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Nasce “A Casa di Vito”, una casa di accoglienza per malati di tumore dedicata a Vito Vacca

La Redazione
La casa di accoglienza "A Casa di Vito"
Ogni camera della struttura, dedicata ad un gruppo musicale apprezzato da Vito, sarà destinata ad accogliere persone che dovranno effettuare ricoveri, cure e terapie
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L’Associazione Onlus “Maria Ruggieri”, organizzazione non lucrativa di utilità sociale per la promozione della ricerca e della cura dell’angiosarcoma e dei tumori rari, che opera in partnership con l’Istituto Oncologico “Giovanni Paolo II” di Bari, ha dedicato al musicista ed ingegnere bitontino Vito Vacca una sezione della sua missione sociale.

A tale proposito, è stata istituita “A Casa di Vito”, una casa di accoglienza convenzionata con l’Istituto Tumori di Bari, dedicata alla memoria del giovane 37enne, che ha collaborato con l’associazione e ha lottato con coraggio e dignità, contro la sua patologia.

L’associazione, in seguito ad un protocollo d’intesa firmato con l’IRCCS “Giovanni Paolo II”, l’associazione “Unitinsieme” e la cooperativa sociale “Arcoiris”, ha a disposizione presso la struttura denominata “La Nostra Casa” (situata nella traversa 46 di via Bruno Buozzi n. 1/bis a Bari) quattro stanze, di cui alcune dotate di bagno interno.

Ogni camera, dedicata ad un gruppo musicale apprezzato da Vito, è destinata ad accogliere persone che dovranno effettuare ricoveri, cure e terapie presso l’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” e/o il Policlinico di Bari, nonché ai familiari dei pazienti medesimi.

L’inaugurazione della struttura avverrà sabato 27 ottobre alle 10.

domenica 21 Ottobre 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 19:18)

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